Inaugurazione Via G.G. Lachina
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Cerimonia di commemorazione alla presenza del Giudice Rosario Priore e di Daria Bonfietti. Una via per non dimenticare Ustica, anche dopo trent’anni. È l’iniziativa del Comune di Montegrotto (PD) per ricordare i coniugi Giuseppe Lachina e Giulia Reina, cittadini di Montegrotto di origini siciliane, che il 27 giugno 1980 salirono sul DC-9 Itavia, assieme agli altri 75 passeggeri e ai 4 membri dell’equipaggio.
Alla cerimonia di inaugurazione della via (la prima in Italia dedicata alle vittime della tragedia), che si terrà giovedì 1 luglio 2010, alle ore 20.30, nei pressi nel nuovo Palazzetto dello Sport comunale in via A. Vivaldi con ingresso gratuito, interverranno Elisabetta Lachina, il giudice Rosario Priore (che ha seguito l’istruttoria su Ustica), la senatrice Daria Bonfietti (Presidente dell’Associazione Parenti delle Vittime di Ustica).
Nel corso della serata verrà inoltre presentato Studio per una nuova Ustica, di e con Filippo Tognazzo. Si tratta di un primo studio su Ustica che Tognazzo ha realizzato in collaborazione con Elisabetta Lachina. “Raccontare la storia di Ustica dopo trent’anni di indagini, approfondimenti, studi, documentari e spettacoli ci è parsa in principio un’impresa fuori dalla nostra portata; cosa potevamo aggiungere noi a quanto era già stato detto su Ustica?
Per raccontare una storia in modo efficace, occorre che quel racconto ci appartenga. Nessuno di noi però era stato toccato direttamente da quel dramma. Inconsapevolmente ritenevamo che la storia dell’IH870, Ustica, fosse qualcosa di lontano da noi, sia nel tempo che nello spazio. È stato il racconto diretto di Elisabetta Lachina a indicarci una strada. Scoprire che Ustica era arrivata a colpire anche nella nostra città è stata in qualche modo una rivelazione.
Su quell’aereo avrebbe potuto esserci chiunque e proprio per questo quella storia riguardava tutti. Abbiamo deciso che avremmo raccontato la storia dal punto di vista di chi non c’era, ma avrebbe potuto esserci. Avevamo capito una cosa importante: forse Ustica non ci apparteneva, ma noi appartenevamo a Ustica”. Nello spettacolo, a fianco di Tognazzo che ne firma anche la regia, sarà presente l’attrice Marica Rampazzo, mentre le musiche saranno curate da Giorgio Gobbo (voce e chitarra della Piccola Bottega Baltazar) e Francesco Mattarello.
Alla cerimonia di inaugurazione della via (la prima in Italia dedicata alle vittime della tragedia), che si terrà giovedì 1 luglio 2010, alle ore 20.30, nei pressi nel nuovo Palazzetto dello Sport comunale in via A. Vivaldi con ingresso gratuito, interverranno Elisabetta Lachina, il giudice Rosario Priore (che ha seguito l’istruttoria su Ustica), la senatrice Daria Bonfietti (Presidente dell’Associazione Parenti delle Vittime di Ustica).
Nel corso della serata verrà inoltre presentato Studio per una nuova Ustica, di e con Filippo Tognazzo. Si tratta di un primo studio su Ustica che Tognazzo ha realizzato in collaborazione con Elisabetta Lachina. “Raccontare la storia di Ustica dopo trent’anni di indagini, approfondimenti, studi, documentari e spettacoli ci è parsa in principio un’impresa fuori dalla nostra portata; cosa potevamo aggiungere noi a quanto era già stato detto su Ustica?
Per raccontare una storia in modo efficace, occorre che quel racconto ci appartenga. Nessuno di noi però era stato toccato direttamente da quel dramma. Inconsapevolmente ritenevamo che la storia dell’IH870, Ustica, fosse qualcosa di lontano da noi, sia nel tempo che nello spazio. È stato il racconto diretto di Elisabetta Lachina a indicarci una strada. Scoprire che Ustica era arrivata a colpire anche nella nostra città è stata in qualche modo una rivelazione.
Su quell’aereo avrebbe potuto esserci chiunque e proprio per questo quella storia riguardava tutti. Abbiamo deciso che avremmo raccontato la storia dal punto di vista di chi non c’era, ma avrebbe potuto esserci. Avevamo capito una cosa importante: forse Ustica non ci apparteneva, ma noi appartenevamo a Ustica”. Nello spettacolo, a fianco di Tognazzo che ne firma anche la regia, sarà presente l’attrice Marica Rampazzo, mentre le musiche saranno curate da Giorgio Gobbo (voce e chitarra della Piccola Bottega Baltazar) e Francesco Mattarello.